UN'AMORE INCONDIZIONATO PER LE COSE ANTICHE - BUDINO AL CIOCCOLATO DI PELLEGRINO ARTUSI

Come si sarà capito, io sono una da dolci.

Lo si denota anche buttando un occhio all'indice...

Gli antipasti e i primi piatti quasi si contano sulle dita di due mani; i secondi sono proprio solo in due per adesso, e poi...un'interminabile lista di dolci!

Un'altra cosa che non si può fare a meno di notare - sempre stando all'indice dei dolci - è che io non sono una da dolci al cucchiaio.

Prediligo le torte, i plumcake e le crostate.

Che sia per colazione o come fine pasto, infatti non c’è dolce migliore di una buona fetta di torta.

Meglio se semplice e dal sapore rustico. Sono una da dolci alla Nonna Papera insomma.

C’è però una ricetta di un dolce al cucchiaio che mi ha rapita, sin dalla prima volta in cui l'ho preparato.

Si tratta di un budino antico.

Scovato su un altrettanto antico libro - dal quale peraltro ho già rubato una ricetta.

Sto parlando de “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” di Pellegrino Artusi.

La sua cucina, fatta di pochi e poveri ingredienti, unitamente alle storie da lui narrate, mi affascina sempre.

Proprio come mi affascinano i vecchi utensili da cucina e le posate da servizio, ereditate da mia nonna.

Mi piace pensare che ciò che è stato utilizzato un tempo, possa continuare ad essere impiegato - magari non necessariamente per lo stesso utilizzo  - da mani diverse. 

Lo stesso vale per una ricetta: gli stessi ingredienti, lo stesso procedimento...tutto fatto e rifatto nel corso dei secoli, senza alcun cambiamento. Sono solo le mani di chi la prepara a cambiare.

E arrivare poi ad essere fatta nella mia cucina, per rientrare di gran lunga tra i dolci che faranno la tradizione di casa.

Di quelli che rifarò ancora tra vent'anni (si spera), e che i miei figli potranno ricordare come il budino della loro infanzia.

BUDINO AL CIOCCOLATO DI PELLEGRINO ARTUSI

INGREDIENTI:

• 800 ml di latte intero
• 80 gr di zucchero  + 4 cucchiai per fare il caramello
• 60 gr di cioccolato fondente
• 60 gr di savoiardi
• 3 uova
• 1 cucchiaino di estratto di vaniglia

PROCEDIMENTO:

Iniziare tritando il cioccolato.
Metterlo in un pentolino insieme al latte e scaldare.
Quando comincia a sobbollire, aggiungere lo zucchero e i savoiardi sbriciolati in precedenza con le mani.
Mescolare spesso di modo che non si attacchi al fondo e per far sì che si sciolgano uniformemente cioccolato e biscotti.
Cuocere in questo modo per circa mezz'ora a fuoco basso.
Nel frattempo si può preparare il caramello facendo sciogliere i 4 cucchiai di zucchero sul fondo dello stampo del budino che si intende utilizzare.
Tenerlo quindi da parte.
Trascorso il tempo di cottura del latte con biscotti e cioccolato, setacciare il tutto e lasciarlo raffreddare completamente.
Sbattere le uova ed unirle al latte con un cucchiaino di essenza di vaniglia.
Scaldare il forno a 160° e cuocere il budino a bagno maria in una teglia con due dita di acqua per circa 1 ora e 1 quarto.
Trascorso il tempo di cottura e fatta la prova con il coltello (la cui lama, infilata nel budino, dovrà fuoriuscirne relativamente asciutta), lasciarlo raffreddare completamente.
Metterlo quindi in frigo per almeno qualche ora prima di servirlo (io di solito lo faccio con un giorno di anticipo).
Sfornare il budino al cioccolato sul piatto da portata e farvi scendere sopra il caramello rimasto nello stampo.

Credo proprio che mi lascerò nuovamente rapire dal fascino di questa storia per il fine settimana ormai alle porte.

Perchè questo dolce è storia.

Ognuno ha bisogno delle sue... da leggere, raccontare e tramandare.

Questa è una delle mie.

Selena